
Dalle tappe iconiche delll’Eroica a percorsi cicloturistici
nati per godere dei tesori naturali e artistici,
la Toscana offre itinerari per tutti i gusti
Poche altre mete, come la Toscana, sono un concentrato di bellezza paesaggistica che pare non avere un limite.
Serie infinite di colline, profumi intensi e suoni che scandiscono con delicatezza il passare del tempo: uno di quei luoghi dove dopo ogni curva lo stupore si rinnova.
Qui è nata l’Eroica, la manifestazione cicloturistica che celebra l’onore della fatica e dell’impresa, in sella a bici d’epoca.
Qui si sono sfidati gli eroi della storia del ciclismo italiano e, sempre qui, si corre oggi il Tuscany Trail.
Il più grande evento di bikepacking al mondo quest’anno si svolgerà dal 27 al 29 maggio; il tracciato, che al 66% si svolgerà su strade sterrate, sfiorerà l’area di Sovicille, dove si trova il Borgo di San Lorenzo a Linari.
Ma la dimora di San Lorenzo si presta anche come punto di partenza per itinerari meno impegnativi, seppur di pari fascino.
Tra questi alcuni tratti delle strade bianche, le vecchie strade sterrate che solcano le colline della campagna senese, dove lo scricchiolio dei piccoli ciottoli sembra riportare all’infanzia e a un mondo dove i ritmi rallentano e il tempo sembra sospeso.
Tra le tante bellezze che si incontreranno in sella spiccano a ovest il borgo di Radicondoli e a sud-est quello di Murlo.
Arroccati sulla cima di una collina, accolgono all’interno della propria cerchia muraria pezzi di storia e cultura.
A Trecciano si pedalerà circondati dalle vigne, che regalano un Chianti impareggiabile, che si può degustare anche presso la dimora storica.
Sembrerà di essere immersi in un mare verde se invece si attraversa la Val di Merse in primavera: prati e boschi creano una tavola cromatica sorprendente.
Qui si potrà seguire un percorso permanente riservato alle due ruote, che al 90% si snoda lungo strade secondarie a basso indice di traffico.
Perfetto da pedalare anche solo per il puro piacere cicloturistico.